Videomapping proiezioni 3d su palazzi per eventi e cerimonie
Si sente molto spesso parlare di videomapping e proiezioni 3d senza spesso capire bene cosa siano e cosa differenzi questa tecnica da delle tradizionali proiezioni video.
Cose un videomapping?
La tecnica videomapping, consiste nell’andare a proiettare sulla superficie per esempio di un palazzo ( ma si può benissimo utilizzare un monumento, una macchina, una scenografia, ecc..) il palazzo stesso, per poi andare a modificare e giocare con le sue geometrie.
Sta di fatto che per avere un buon effetto ottico e percepire reale l’animazione di queste geometrie si deve andare a creare una situazione ottimale.
– La facciata deve essere buia, qualsiasi tipo di illuminazione andrebbe a rovinare l’effetto.
– Il video proiettore deve essere abbastanza potente da non far percepire le geometrie reali della facciata. Questo è un errore molto comune, vuoi per semplicità vuoi per risparmiare sul budget perché dei proiettori potenti sono anche costosi, ma è un fattore che veramente fa la differenza fra un buon videomapping e uno arrangiato.
– Un sistema di controllo professionale, e quindi una precisa mappatura della superficie di proiezione. Per rendere più spettacolare e reale l’effetto bisogna che sia visibile da più angolazioni possibili, quindi l’andare a mappare che delle facciate non raggiungibili frontalmente è fondamentale. I sistemi più conosciuti sono sicuramente Watchout Pandora, ognuno con particolarità.
– la qualità dei contenuti, perché chiaramente se abbiamo dei buoni proiettori e un buon sistema di controllo e poi proiettiamo dei contenuti scadenti, tanto vale.
Cosa intendiamo per contenuti di qualità? Sicuramente contenuti in altissima definizione e con animazioni fluide. Ma anche contestualizzati a dove proiettiamo e con un effetto reale, ricordiamoci che dobbiamo dare l’impressione che il nostro palazzo sia animato, quindi bisogna fare molta attenzione alle texture e alle sue geometrie.